Studiare il portoghese da solo. Vantaggi e svantaggi | Imparare

Studiare il portoghese da solo. Vantaggi e svantaggi

Publicado em 10/05/2021 05:39


Ammiro tantissimo quelli che riescono a studiare il portoghese, o qualsiasi altro idioma, da soli. E’ un’impresa e richiede disciplina. Ha, certamente, il vantaggio di essere più economico che frequentare una scuola o un corso privato e, se sei disciplinato e riesci a dedicare del tempo, alla fine, qualcosa impari. Più ti piacerà la lingua, meglio la imparerai.

Il portoghese è un idioma piuttosto vicino all’italiano e questo facilita, ma non è tutto. Nell’ultimo anno ho visto arrivare alcuni studenti che hanno iniziato il percorso da soli e ad un certo punto hanno avvertito la mancanza di una “guida” per aiutarli a parlare. E non solo: arrivano con un sentimento di frustrazione pensando, a volte, che il portoghese sia molto più difficile di quanto pesavano. “ Capisco quasi tutto, ma non riesco a parlare. Non riesco a sbloccarmi. Perché?” Quasi sempre è questa la domanda di chi è autodidatta.


A meno che tu non sia mai stato in Brasile, questo è il principale problema se studi da solo: arrivi a un buon livello di comprensione della lingua scritta e una discreta capacità di capire quello che ascolti, ma hai difficoltà nell’esprimerti. Inoltre non memorizzi i vocaboli, le coniugazioni verbali con sicurezza. Ciò avviene perché non hai con chi interagire e non hai l’opportunità di sentire un’altra persona parlare l’idioma. E non c’è un altro modo di parlare che non parlando. Spesso, decidere di continuare a studiare con l’aiuto di un’insegnante madrelingua significa tornare in dietro rispetto al punto dove sei arrivato studiando da solo.

Già in un corso, con un’insegnante che ti segue, il parlare arriva per ultimo. E’ normale! Ecco perché è importantissimo entrare in contatto, il più possibile, con l’idioma che desideri imparare. Tanto è vero che chi và in Brasile e ha il modo di stare li per qualche mesi fa passi da giganti. Un costante contatto con il portoghese significa un apprendimento di parole, frasi e grammatica, il miglioramento dell’accento, l’impadronirsi di competenze nell’ascolto e nella lettura. E tutto avviene senza che nemmeno te ne renda conto. Proprio come i bambini quando imparano la loro lingua.

Un altro problema, se studi da solo, è che se commetti degli errori, non hai nessuno che ti corregga e nella tua mente si consolideranno una grammatica errata e una pronuncia, a volte, sbagliata, ostacolando il tuo apprendimento. Ed è più difficile togliere gli errori che non imparare nella maniera giusta dal principio.

Un aspetto da non tralasciare è quello culturale. In questo modo la tua esperienza sarà molto più completa. Ci sono tante cose che la grammatica non insegna perché fanno parte della lingua viva, quella che cambia ogni giorno e che non trovi nei dizionari oppure nei libri. Il bello di imparare un idioma è conoscere la cultura, il modo di fare e di vivere di quel popolo.